05 – Immacolata Concezione rito Ambrosiano c
IMMACOLATA CONCEZIONE della BEATA VERGINE MARIA
RITO AMBROSIANO
L’unica tra i figli di Adamo
Introduzione
«Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te»: il cammino dell’Avvento è illuminato oggi dalla figura di Maria che, «preservata da ogni macchia di peccato», risplende per noi come un sublime «modello di santità». Nella Vergine Maria, chiamata a essere la Madre del Salvatore e nostra «avvocata di grazia», ha inizio l’umanità nuova, redenta da Cristo, e siamo chiamati a contemplare le meraviglie dell’amore di Dio: «Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo […]; in lui ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità». Celebrando l’Immacolata Concezione della beata Vergine Maria, anche in noi cresca e si rafforzi il desiderio di accogliere il Signore, camminando «in santità e purezza di vita» e riconoscendo il primato di Dio, che tutto opera in noi: «L’anima mia si allieta nel mio Dio perché mi avvolge in vesti di salvezza e con un manto di santità».
MESSA NEL GIORNO RITI DI INTRODUZIONE
ALL’INGRESSO Is 61, 10
Esulto e gioisco nel Signore,
l’anima mia si allieta nel mio Dio
perché mi avvolge in vesti di salvezza
e con un manto di santità,
come sposa adornata di gioielli.
ATTO PENITENZIALE
Carissimi, il Signore Gesù ci invita alla sua mensa e, sull’esempio della Vergine immacolata, ci chiama a camminare «in santità e purezza di vita»: con fede, riconosciamoci tutti peccatori e invochiamo la sua infinita misericordia.
(Pausa di silenzio)
Tu che sei pienezza di grazia e di verità:
Kyrie, eléison.
Tu che guarisci le ferite del peccato:
Kyrie, eléison.
Tu che ci chiami a «essere santi e immacolati nella carità»:
Kyrie, eléison.
Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.
Commento al filmato:le note “sognanti”, dolentidel Pianoforte in questa “Rèverie” da “Kinderszenen” di Schumann, cantano con grande intensità l’Atto Penitenziale di questa Liturgia:
Carissimi, il Signore Gesù ci invita alla sua mensa e, sull’esempio della Vergine Immacolata, ci chiama a camminare «in santità e purezza di vita»
GLORIA
Gloria a Dio, nell’alto dei cieli, e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio Unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del padre; tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo; nella gloria di Dio Padre. Amen.
ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
Preghiamo.
O Dio, che in previsione della morte redentrice di Cristo hai preservato la vergine Maria fin dal primo istante da ogni macchia di peccato e così hai preparato al Figlio tuo fatto uomo una degna dimora, dona anche a noi di venire incontro a te in santità e purezza di vita. Per lui, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
LITURGIA DELLA PAROLA
LETTURA Gn 3, 9a. 11b-15. 20
Io porrò inimicizia fra te e la donna, e la sua stirpe ti schiaccerà la testa.
Lettura del libro della Genesi.
In quei giorni. Il Signore Dio chiamò l’uomo e gli disse: «Hai forse mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?». Rispose l’uomo: «La donna che tu mi hai posta accanto mi ha dato dell’albero e io ne ho mangiato». Il Signore Dio disse alla donna: «Che hai fatto?». Rispose la donna: «Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato». Allora il Signore Dio disse al serpente: «Poiché hai fatto questo, maledetto tu fra tutto il bestiame e fra tutti gli animali selvatici! Sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Io porrò inimicizia fra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno».
L’uomo chiamò sua moglie Eva, perché ella fu la madre di tutti i viventi.
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio
Commento al filmato: le note “narrative”, cariche di speranza dello splendido “Allegro” del Concerto in Si min da “L’Estro Armonico” di Vivaldi, “raccontano” questi versetti della Genesi che si chiudono con la promessa della Redenzione attraverso “la Donna”:
«Io porrò inimicizia fra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno».
SALMO Sal 86 (87)
Di te si dicono cose gloriose, piena di grazia!
Sui monti santi egli l’ha fondata;
il Signore ama le porte di Sion
più di tutte le dimore di Giacobbe.
Di te si dicono cose gloriose, città di Dio! R.
Iscriverò Raab e Babilonia
fra quelli che mi riconoscono:
ecco Filistea, Tiro ed Etiopia: là costui è nato.
Si dirà di Sion: «L’uno e l’altro in essa sono nati
e lui, l’Altissimo, la mantiene salda». R.
Il Signore registrerà nel libro dei popoli:
«Là costui è nato».
E danzando canteranno:
«Sono in te tutte le mie sorgenti». R.
Commento al filmato: le note di “Danza Pastorale” dell’Organo nel Concerto di Corrette cantano con armonie affascinanti il Salmo del Responsoriale:
“Il Signore registrerà nel libro dei popoli: «Là costui è nato». E danzando canteranno: «Sono in te tutte le mie sorgenti».”
EPISTOLA Ef 1, 3-6. 11-12
In Cristo ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati.
Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini.
Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo. In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità, predestinandoci a essere per lui figli adottivi mediante Gesù Cristo, secondo il disegno d’amore della sua volontà, 6a lode dello splendore della sua grazia, di cui ci ha gratificati nel Figlio amato. In lui siamo stati fatti anche eredi, predestinati – secondo il progetto di colui che tutto opera secondo la sua volontà – a essere lode della sua gloria, noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo.
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio
Commento al filmato: la cascata cristallina di note appassionate di questo “Allegro Molto” delle Sonata in Do min di Beethoven, ci fa vivere intensamente tutta l’esultanza che dovranno aver provato i cristiani di Efeso ascoltando l’Apostolo delle Genti proclamare un tale inno di lode al Signore:
«Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo.»
CANTO AL VANGELO Cfr Ct 4, 7
Alleluia.
Tutta bella sei tu, o Maria:
e in te non c’è macchia originale.
Alleluia
VANGELO Lc 1, 26b-28
Rallégrati, piena di grazia, il Signore è con te.
Lettura del Vangelo secondo Luca.
Gloria a te, o Signore
In quel tempo. L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».
Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo
Commento al filmato: lo spettacolare“Allegro Molto”dal Concerto in Do di Vivaldi illumina di esultanzatravolgente il racconto dell’annuncio dell’Angelo a Maria «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».– Una luce particolare ci viene dalle straordinarie immagini dell’Annunciazione: del Guercino, di Beato Angelico, di Pietro Cavallini e, ancora, di quella stupenda tutta d’oro, di Beato Angelico.
DOPO IL VANGELO Cfr Gdt 13, 23; 15, 10
Sei benedetta dal Signore Dio, o vergine Maria,
tra tutte le donne della terra.
Tu sei la gloria di Gerusalemme, la gioia di Israele,
l’onore del nostro popolo.
PREGHIERA UNIVERSALE
Fratelli e sorelle, per intercessione di Maria, piena di ogni grazia e benedizione, rivolgiamo le nostre implorazioni a Dio, Padre onnipotente, perché rinnovi i nostri cuori alle sorgenti della salvezza.
Benedici il tuo popolo, Signore!
Per la Chiesa, che in Maria riconosce la grandezza dell’amore di Dio, perché, vivendo in santità la propria vocazione, si rinnovi nella speranza di giungere alla gioia eterna: preghiamo. R.
Per l’umanità, perché, attirata dallo Spirito di verità, riconosca in Cristo Gesù l’unica vera fonte della vita: preghiamo. R.
Per noi, perché, comprendendo sempre più il dono ricevuto nel battesimo, sappiamo crescere nella vita di grazia: preghiamo. R.
A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
Dio onnipotente ed eterno, che hai donato a Maria la grazia di essere l’unica, tra i figli di Adamo, preservata da ogni macchia, lavaci dalle nostre colpe e fa’ che possiamo offrirti una vita immacolata. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
LITURGIA EUCARISTICA
PROFESSIONE DI FEDE
Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
(Alle parole «e per opera dello Spirito Santo… si è fatto uomo», tutti si inchinano.)
e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.
SUI DONI
Accetta, o Padre, il sacrificio di salvezza che ti offriamo con gioia nella festa dell’immacolata concezione di Maria; la materna intercessione della Vergine senza macchia ci ottenga di essere liberati da ogni colpa. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre, qui e in ogni luogo, a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
Tu hai preservato la vergine Maria da ogni ombra di peccato originale perché diventasse degna madre del tuo Verbo. In lei, creatura di intatto splendore, trova inizio la Chiesa, sposa di Cristo, senza macchia e senza ruga. Da lei, vergine purissima, sarebbe nato il Figlio di Dio, l’Agnello innocente che toglie i peccati del mondo. Tu l’hai predestinata modello di santità e avvocata di grazia per tutti i redenti.
E noi, tuo popolo a lei devoto, uniti ai cori degli angeli, esultando proclamiamo, o Padre, la tua gloria:
Santo, Santo, Santo…
ANAMNESI
Mistero della fede.
Annunziamo la tua morte Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell’attesa della tua venuta.
ALLO SPEZZARE DEL PANE Cfr Gdt 13, 18. 20; Sal 97 (98), 2; 29 (30), 1
Il Signore, il Dio vivente, mi ha usato misericordia,
ha rivelato al mondo la gloria di sua Madre.
Ti loderò, Signore, perché mi hai liberato
e su me non hai lasciato esultare i miei nemici.
PADRE NOSTRO
Padre nostro che sei nei cieli,……..
ALLA COMUNIONE Cfr Sal 86 (87), 3; Lc 1, 49; Ct 4, 12-13; 1, 3
O Maria, noi cantiamo la tua gloria
perché grandi cose ha fatto in te l’Onnipotente.
Giardino chiuso, fonte sigillata,
fontana che irrori ogni fiore!
Guidaci a te, Vergine immacolata:
attratti dalla grazia che ti adorna,
noi seguiremo il tuo cammino, o Madre.
DOPO LA COMUNIONE
Preghiamo.
Il sacramento che abbiamo ricevuto, Signore Dio nostro, guarisca in noi le ferite di quella colpa da cui, per grazia singolare, hai preservato la beata vergine Maria nella sua concezione immacolata. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
RITI DI CONCLUSIONE
BENEDIZIONE SOLENNE
Iddio misericordioso, che per mezzo del suo Figlio, nato dalla Vergine, ha redento il mondo, vi colmi della sua benedizione.
Amen.
Vi protegga sempre la Vergine Maria, che ci ha dato l’Autore della vita.
Amen.
A tutti voi, qui riuniti per celebrare devotamente la solennità dell’Immacolata Concezione conceda il Signore la consolazione dello spirito e la felicità eterna.
Amen.
E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio X e Spirito Santo, discenda su voi e con voi rimanga sempre.
Amen.
Fin dai primi secoli la Chiesa ha formulato nella preghiera «Santa Maria, Madre di Dio» l’essenza della sua fede intorno alla Vergine, espressa solennemente in particolare nel concilio di Efeso, l’anno 431.
Sant’Ireneo aveva come preconizzato l’immacolata concezione di Maria quando salutava in lei la «Nuova Eva».
Soltanto nel sec. XV la Chiesa l’ha dichiarata formalmente nella liturgia, fin che fu definita come dogma dal beato Pio IX (1854)