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15 Settembre 2024 3a Domenica dopo il Martirio (ambr. b)

ArteMusicaPoesia

15 Settembre 2024 3a Domenica dopo il Martirio (ambr. b)

Henry Ossawa Tanner – Nicodemo di notte da Gesù

III DOMENICA DOPO IL MARTIRIO DI SAN GIOVANNI IL PRECURSORE

Anno B Rito Ambrosiano

Manda il tuo Spirito, Signore, e rinnova la faccia della terra

Introduzione

«L’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo»: è la certezza che accompagna e illumina la liturgia di questa Domenica. Se lo Spirito di Dio abita in noi possiamo camminare, con sincerità e verità, verso l’incontro con il Signore: «Se uno non nasce da acqua e Spirito, non può entrare nel regno di Dio». È il dono dello Spirito che abbiamo ricevuto nel Battesimo, che ci rende figli ed è in noi principio della vita stessa di Dio. Per questo non dobbiamo arroccarci sulle nostre false sicurezze, ma aprirci all’azione dello Spirito. Questo cammino è come una nuova nascita, che non possiamo compiere da soli, ma è resa possibile in noi proprio dall’azione dello Spirito. «Nascere dall’alto» significa riconoscere, attraverso la fede, la necessità di un «nuovo inizio», di un cammino radicalmente nuovo, capace di trasformare il deserto in un giardino.

LITURGIA VIGILIARE VESPERTINA

VANGELO DELLA RISURREZIONE Mt 28, 8-10

Annuncio della Risurrezione del Signore Nostro Gesù Cristo secondo Matteo.

Abbandonato in fretta il sepolcro con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l’annuncio ai suoi discepoli. Ed ecco, il Signore Gesù venne loro incontro e disse: «Salute a voi!». Ed esse si avvicinarono, gli abbracciarono i piedi e lo adorarono. Allora Gesù disse loro: «Non temete; andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea: là mi vedranno».

Cristo Signore è risorto!

Rendiamo Grazie a Dio!

Commento al filmato:l’Organo di questa stupenda “Chaconne” di Couperin canta con note solenni, maestose, esultanti, lo straordinario annuncio che Gesù fa alle Donne, mentre, abbandonato il Sepolcro, stanno correndo dai Discepoli: Allora Gesù disse loro:

«Non temete; andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea: là mi vedranno».

MESSA NEL GIORNO – RITI DI INTRODUZIONE

ALL’INGRESSO Sal 118 (119), 137. 124a

Tu sei giusto, Signore,

e retto nei tuoi giudizi;

usa misericordia col tuo servo.

ATTO PENITENZIALE

Fratelli e sorelle, con fiducia disponiamoci al pentimento: le nostre colpe meritano condanna, ma il Signore, nella sua infinita misericordia, ci accoglie e ci dona il suo perdono.

Tu, Figlio di Dio, che sei disceso dal cielo per la nostra salvezza:

Kyrie, eléison.

Tu, Figlio dell’uomo, che nell’acqua e nello Spirito ci hai rigenerato a tua immagine:

Kyrie, eléison.

Tu, Figlio unigenito del Padre, che continui a visitarci con la grazia del tuo Spirito:

Kyrie, eléison.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

Amen.

Commento al filmato:sono armonie dolcissime, supplici, adoranti, quelle dello stupendo “Largo” dal Concerto in Si b. di Vivaldi, che cantano questo Atto Penitenziale:

«Fratelli e sorelle, con fiducia disponiamoci al pentimento: le nostre colpe meritano condanna, ma il Signore, nella sua infinita misericordia, ci accoglie e ci dona il suo perdono.»

GLORIA

Gloria a Dio, nell’alto dei cieli, e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio Unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del padre; tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo;
nella gloria di Dio Padre. Amen.

ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA

Preghiamo.

Serbaci nella tua fedeltà, o Dio vivo e vero, e conforta con la tua grazia i nostri cuori; dònaci di attendere con gioiosa dedizione al canto della tua lode e di crescere nell’amore fraterno. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

LITURGIA DELLA PAROLA

LETTURA (Is 32, 15-20)

In noi sarà infuso uno spirito dall’alto.

Lettura del profeta Isaia.

In quei giorni. Isaia parlò, dicendo: «In noi sarà infuso uno spirito dall’alto; allora il deserto diventerà un giardino e il giardino sarà considerato una selva. Nel deserto prenderà dimora il diritto e la giustizia regnerà nel giardino. Praticare la giustizia darà pace, onorare la giustizia darà tranquillità e sicurezza per sempre. Il mio popolo abiterà in una dimora di pace, in abitazioni tranquille, in luoghi sicuri, anche se la selva cadrà e la città sarà sprofondata. Beati voi! Seminerete in riva a tutti i ruscelli e lascerete in libertà buoi e asini».

Parola di Dio.

Rendiamo grazie a Dio

Commento al filmato: le note sognanti del Pianoforte del dolcissimo, delicato “Preludio” “La Fille aux cheveux de lin” di Claude Debussy, cantano con armonie cariche di poesia la profezia di Isaia:

«In noi sarà infuso uno spirito dall’alto; allora il deserto diventerà un giardino e il giardino sarà considerato una selva. Nel deserto prenderà dimora il diritto e la giustizia regnerà nel giardino.»

https://vimeo.com/289275236/f21237914b

SALMO  Sal 50 (51)

Manda il tuo Spirito, Signore,

e rinnova la faccia della terra.

Crea in me, o Dio, un cuore puro,

rinnova in me uno spirito saldo.

Non scacciarmi dalla tua presenza

e non privarmi del tuo santo spirito. R.

Rendimi la gioia della tua salvezza,

sostienimi con uno spirito generoso.

Insegnerò ai ribelli le tue vie

e i peccatori a te ritorneranno. R.

Signore, apri le mie labbra

e la mia bocca proclami la tua lode.

Nella tua bontà fa’ grazia a Sion,

ricostruisci le mura di Gerusalemme. R.

Commento al filmato:le note sognanti, fiduciose del Pianoforte in questo delicato “Des Abends” (gli addii) da “Fantasiestuke” (pezzi di fantasia) di Robert Schumann, cantano con toni appassionati, struggenti, l’invocazione del Responsoriale tratto dal Salmo 50/51: «Manda il tuo Spirito, Signore, e rinnova la faccia della terra.» splendide sono le immagini che descrivono il canto del salmista – “Gesù e Maria Maddalena” di Tissot, “Cristo e l’Emorroissa” di Paolo Veronese e “The Hundred Guilder” (il centinaio di fiorini) di Rembrandt:

«Crea in me, o Dio, un cuore puro, rinnova in me uno spirito saldo. Non scacciarmi dalla tua presenza e non privarmi del tuo santo spirito.»

 

EPISTOLA (Rm 5, 5b-11)

L’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo.

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani.

Fratelli, l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.

Infatti, quando eravamo ancora deboli, nel tempo stabilito Cristo morì per gli empi. Ora, a stento qualcuno è disposto a morire per un giusto; forse qualcuno oserebbe morire per una persona buona. Ma Dio dimostra il suo amore verso di noi nel fatto che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. A maggior ragione ora, giustificati nel suo sangue, saremo salvati dall’ira per mezzo di lui. Se infatti, quand’eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo, molto più, ora che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita. Non solo, ma ci gloriamo pure in Dio, per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, grazie al quale ora abbiamo ricevuto la riconciliazione.

Parola di Dio.

Rendiamo grazie a Dio

Commento al filmato:

«L’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo.»

questo solenne, appassionato annuncio di san Paolo, è cantato dalle melodie ineffabili dell’Oboe e dell’Orchestra nel dolcissimo “Adagio” del Concerto in Do Magg di Albinoni, – danno una luce straordinaria a questa Lettura le splendide immagini della “Crocefissione” di Tintoretto e della “Resurrezione della Carne” di Signorelli.

CANTO AL VANGELO Cfr  Gv 3, 5b

Alleluia.

Se uno non nasce da acqua e Spirito, dice il Signore,

non può entrare nel regno di Dio.

Alleluia.

VANGELO (Gv 3, 1-13)

Se uno non nasce da acqua e Spirito, non può entrare nel regno di Dio.

Lettura del Vangelo secondo Giovanni.

Gloria a te, o Signore

In quel tempo. Vi era tra i farisei un uomo di nome Nicodèmo, uno dei capi dei Giudei. Costui andò dal Signore Gesù, di notte, e gli disse: «Rabbì, sappiamo che sei venuto da Dio come maestro; nessuno infatti può compiere questi segni che tu compi, se Dio non è con lui». Gli rispose Gesù: «In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce dall’alto, non può vedere il regno di Dio».

Gli disse Nicodèmo: «Come può nascere un uomo quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?». Rispose Gesù: «In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce da acqua e Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quello che è nato dalla carne è carne, e quello che è nato dallo Spirito è spirito. Non meravigliarti se ti ho detto: dovete nascere dall’alto. Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito».

Gli replicò Nicodèmo: «Come può accadere questo?». Gli rispose Gesù: «Tu sei maestro d’Israele e non conosci queste cose? In verità, in verità io ti dico: noi parliamo di ciò che sappiamo e testimoniamo ciò che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza. Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo? Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo.

Parola del Signore.

Lode a te, o Cristo

Commento al filmato: è di una spettacolare bellezza questo “Adagio e Spiccato” del concerto in Do min di Vivaldi, gli accordi “strappati” dell’Orchestra introducono la visita di  Nicodemo a Gesù nel “buio dell’Anima” con tutti i suoi dubbi, ma alla risposta di Gesù che squarcia il buio con luce sfolgorante, i due Violini solisti, la Viola da Gamba e l’Orchestra, si scatenano in un dialogo impetuoso, travolgente e appassionato:

«In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce da acqua e Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quello che è nato dalla carne è carne, e quello che è nato dallo Spirito è spirito. Non meravigliarti se ti ho detto: dovete nascere dall’alto. Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito».

DOPO IL VANGELO Sal 101 (102), 12-13

I miei giorni sono come ombra che declina,

come l’erba tagliata inaridisco.

Ma tu, Signore, rimani in eterno,

il tuo ricordo per ogni generazione.

PREGHIERA UNIVERSALE

Fratelli e sorelle, ascoltiamo la voce dello Spirito che il Padre ha riversato nei nostri cuori e, con speranza, eleviamo a Dio le nostre implorazioni.

Rinnova, o Dio, i nostri cuori!

Per la Chiesa: aprendosi al dialogo si manifesti sempre più come luogo della riconciliazione e dell’accoglienza fraterna: preghiamo. R.

Per i fratelli che soffrono nel corpo e nell’anima: attraverso la nostra vicinanza, sperimentino la tua consolazione di Padre: preghiamo. R.

Per noi, che col Battesimo siamo stati immersi nella vita divina: il dono ricevuto nella fede possa portare frutti di amore, giustizia e pace: preghiamo. R.

A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA

Non abbandonarci, o Dio e non privarci dei tuoi doni di grazia; venga dalla pietà del tuo cuore di padre quanto non è dato di compiere alla nostra debolezza. Per Cristo nostro Signore.

Amen.

LITURGIA EUCARISTICA 

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, 

(Alle parole «e per opera dello Spirito Santo… si è fatto uomo», tutti si inchinano.)

e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.

SUI DONI

Accogli, o Dio, le nostre offerte in questo incontro mirabile della nostra povertà e della tua grandezza: noi ti presentiamo le cose che da te ci provengono, tu donaci in cambio te stesso. Per Cristo nostro Signore.

Amen.

PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta esaltarti, Dio di misericordia infinita.

Cristo Signore nostro, nascendo dalla Vergine, ci ha liberato dall’antica decadenza e ha rinnovato la nostra natura mortale. Con la sua passione ha espiato le nostre colpe, con la sua risurrezione ci ha aperto il varco alla vita eterna e con la sua ascensione alla tua gloria, o Padre, ci ha dischiuso le porte del regno.

Per questo disegno di grazia, uniti a tutte le voci adoranti del cielo e della terra, eleviamo a te, unico e immenso Dio col Figlio e con lo Spirito Santo, l’inno della triplice lode:

Santo, Santo, Santo…

ANAMNESI

Mistero della fede.

Annunziamo la tua morte Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell’attesa della tua venuta.

ALLO SPEZZARE DEL PANE

Il Pane di vita è spezzato,

il Calice è benedetto.

Il tuo corpo ci nutra, o Dio nostro,

il tuo sangue ci dia vita e ci salvi.

PADRE NOSTRO

Padre nostro che sei nei cieli,…….. 

ALLA COMUNIONE Sal 103 (104), 33-34

Finché avrò vita, canterò al Signore,

finché esisto, voglio inneggiare a Dio.

A lui sia gradito il mio canto;

in lui sarà la mia gioia.

DOPO LA COMUNIONE

Preghiamo.

O Dio, che alla tua mensa ci hai nutrito col Pane del cielo, fa’ che questo divino alimento ravvivi in noi l’amore per te e ci spinga a vederti e a servirti nei nostri fratelli. Per Cristo nostro Signore.

Amen.

RITI DI CONCLUSIONE

 Il Signore sia con voi.

E con il tuo Spirito. Kyrie, eléison. Kyrie, eléison. Kyrie, eléison.

Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e

Spirito Santo. Amen.

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