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28 Gennaio 2024 4a Domenica dopo l’Epifania (ambr. b)

ArteMusicaPoesia

28 Gennaio 2024 4a Domenica dopo l’Epifania (ambr. b)

Rembrandt – la Tempesta sedata

IV DOMENICA DOPO L’EPIFANIA

Anno B Rito Ambrosiano

Acclamate Dio,

voi tutti della terra

LITURGIA VIGILIARE VESPERTINA Lc 24, 9-12

Annuncio della Risurrezione del Signore Nostro Gesù Cristo secondo Luca.

Tornate dal sepolcro, le donne annunciarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri. Erano Maria Maddalena, Giovanna e Maria madre di Giacomo. Anche le altre, che erano con loro, raccontavano queste cose agli apostoli. Quelle parole parvero a loro come un vaneggiamento e non credevano ad esse. Pietro tuttavia si alzò, corse al sepolcro e, chinatosi, vide soltanto i teli. E tornò indietro, pieno di stupore per l’accaduto.

Cristo Signore è risorto!

Rendiamo grazie a Dio!

Commento al filmato:il dialogo spumeggiante dell’Oboe con l’Orchestra del tumultuoso “Allegro” del Concerto di Vivaldi, rappresenta a tinte vivaci quello che dovrebbe essere stata la concitazione dell’annuncio delle donne agli apostoli e la loro incrdulità:

«Quelle parole parvero a loro come un vaneggiamento e non credevano ad esse.»

MESSA NEL GIORNO

RITI DI INTRODUZIONE

ALL’INGRESSO Is 63, 7

Ricorderò l’amore di Dio dandogli lode per tutti i suoi doni, per i beni senza numero che ci ha elargito, grazie alla sua misericordia che non ha fine.

ATTO PENITENZIALE

Carissimi, al Signore che ci custodisce «con instancabile amore» esprimiamo il nostro pentimento: con fede riconosciamoci peccatori perché, perdonandoci a vicenda dal profondo del cuore, possiamo giungere alla «vita senza fine».

(pausa di silenzio)

Tu che rendi l’uomo e la donna collaboratori del dono della vita: Kyrie, eléison.

Kyrie, eléison.

Tu che accompagni con amore provvidente ogni esistenza umana: Kyrie, eléison.

Kyrie, eléison.

Tu che ci inviti ad amare gratuitamente, come gratuitamente abbiamo ricevuto: Kyrie, eléison.

Kyrie, eléison.

Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

Amen.

Commento al filmato: le note “sognanti”, dolenti del Pianoforte in questa “Rèverie” da “Kinderszenen” di Schumann, cantano con grande intensità l’Atto Penitenziale di questa Liturgia.

GLORIA

Gloria a Dio, nell’alto dei cieli, e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio Unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del padre; tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica;tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo; nella gloria di Dio Padre. Amen.

ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA

Preghiamo.

Custodisci, o Padre di misericordia, la tua famiglia con instancabile amore e rendila pura con la tua larga benedizione; fa che in essa continuamente crescano la luce della tua verità e la forza della tua grazia. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

LETTURA Sap 19, 6-9

La creazione obbedisce ai tuoi comandi.

Lettura del libro della Sapienza.

Tutto il creato fu modellato di nuovo nella propria natura come prima, obbedendo ai tuoi comandi, perché i tuoi figli fossero preservati sani e salvi. Si vide la nube coprire d’ombra l’accampamento, terra asciutta emergere dove prima c’era acqua: il Mar Rosso divenne una strada senza ostacoli e flutti violenti una pianura piena d’erba; coloro che la tua mano proteggeva passarono con tutto il popolo, contemplando meravigliosi prodigi. Furono condotti al pascolo come cavalli e saltellarono come agnelli esultanti, celebrando te, Signore, che li avevi liberati.

Parola di Dio.

Rendiamo grazie a Dio

Commento al filmato:Questo entusiasmante “Allegro” del Concerto per Organo di Michel Corrette, canta con esultanza, con armonie affascinanti il grande prodigio del passaggio del Mar Rosso operato dal Signore in favore del Suo Popolo:

«Furono condotti al pascolo come cavalli e saltellarono come agnelli esultanti, celebrando te, Signore, che li avevi liberati.»

SALMO  Sal 65 (66)

Acclamate Dio, voi tutti della terra.

Acclamate Dio, voi tutti della terra.

Dite a Dio: «Terribili sono le tue opere!

A te si prostri tutta la terra,

a te canti inni, canti al tuo nome». R.

Venite e vedete le opere di Dio,

terribile nel suo agire sugli uomini.

Egli cambiò il mare in terraferma;

passarono a piedi il fiume:

per questo in lui esultiamo di gioia. R.

Popoli, benedite il nostro Dio,

fate risuonare la voce della sua lode;

è lui che ci mantiene fra i viventi

e non ha lasciato vacillare i nostri piedi. R.

Commento al filmato: le note spumeggianti, gioiose, esultanti, del Corno in dialogo frenetico con l’Orchestra, nello spettacolare Rondo (Allegro Vivace) del Concerto di Mozart, cantano con il Salmista l’acclamazione a Dio:

«Terribili sono le tue opere! A te si prostri tutta la terra, a te canti inni, canti al tuo nome».

EPISTOLA Rm 8, 28-32

Tutto concorre al bene di coloro che amano Dio.

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani.

Fratelli, noi sappiamo che tutto concorre al bene, per quelli che amano Dio, per coloro che sono stati chiamati secondo il suo disegno. Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto, li ha anche predestinati a essere conformi all’immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; quelli poi che ha predestinato, li ha anche chiamati; quelli che ha chiamato, li ha anche giustificati; quelli che ha giustificato, li ha anche glorificati.

Che diremo dunque di queste cose? Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? Egli, che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha consegnato per tutti noi, non ci donerà forse ogni cosa insieme a lui?

Parola di Dio.

Rendiamo grazie a Dio

Commento al filmato:il tranquillo, sereno “Larghetto” dal Concerto in Si b Magg di Händel ci fa vivere con armonie dolcissime questo insegnamento dell’Apostolo ai cristiani di Roma:

«Che diremo dunque di queste cose? Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? Egli, che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha consegnato per tutti noi, non ci donerà forse ogni cosa insieme a lui?»

CANTO AL VANGELO Sal 88 (89), 10

Alleluia.

Tu domini l’orgoglio del mare,

tu plachi le sue onde tempestose.

Alleluia.

VANGELO Lc 8, 22-25

La manifestazione della signoria di Cristo sulla creazione: la tempesta sedata.

Lettura del Vangelo secondo Luca.

Gloria a te Signore 

Un giorno, il Signore Gesù salì su una barca con i suoi discepoli e disse loro: «Passiamo all’altra riva del lago». E presero il largo. Ora, mentre navigavano, egli si addormentò. Una tempesta di vento si abbatté sul lago, imbarcavano acqua ed erano in pericolo. Si accostarono a lui e lo svegliarono dicendo: «Maestro, maestro, siamo perduti!». Ed egli, destatosi, minacciò il vento e le acque in tempesta: si calmarono e ci fu bonaccia. Allora disse loro: «Dov’è la vostra fede?». Essi, impauriti e stupiti, dicevano l’un l’altro: «Chi è dunque costui, che comanda anche ai venti e all’acqua, e gli obbediscono?».

Parola del Signore.

Lode a te, o Cristo

Commento al filmato: è straordinaria la solennità e la maestosità con cui l’Organo dello splendido “Allegro Maestoso Vivace” dalla Sonata di Félix Mendelsshon, canta

“La manifestazione della signoria di Cristo sulla creazione”: «Chi è dunque costui, che comanda anche ai venti e all’acqua, e gli obbediscono?».

DOPO IL VANGELO Cfr.Es 32, 12-13

Signore, cessi la tua ira; 

sii clemente verso le colpe del tuo popolo,

come giurasti su te stesso, o Dio.

PREGHIERA UNIVERSALE

A Dio, venuto a placare le tempeste della vita e a liberarci da ogni male, rivolgiamo la nostra supplica.

Signore della vita, ascoltaci.
Per tutta la Chiesa, perché partecipi e comunichi ad ogni persona la benedizione di Dio sul dono della vita: preghiamo. R.

Perché ogni attività umana, dalla ricerca scientifica alla politica, dall’espressione artistica all’econo-mia, rispetti e favorisca il valore della vita di ogni persona: preghiamo. R.

Perché la parola autorevole di Gesù, che comanda ai venti e alle tempeste, sostenga ciascuno nei momenti difficili dei vivere quotidiano: preghiamo. R.

A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA

O Dio onnipotente, la tua mano forte e paterna circondi i tuoi servi di protezione sicura; sostenendoli contro tutti gli assalti del male, li guidi sereni verso i beni del cielo.

Per Cristo nostro Signore.

Amen.

LITURGIA EUCARISTICA 

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, 

(Alle parole «e per opera dello Spirito Santo… si è fatto uomo», tutti si inchinano.)

e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.

SUI DONI

L’offerta di questo sacrificio, o Dio pietoso, ci purifichi da ogni male e sostenga sempre la nostra debolezza. Per Cristo nostro Signore.

Amen.

PREFAZIO

È veramente cosa buona e giusta renderti grazie, o Dio di infinita potenza. Tu doni alla Chiesa di Cristo

di celebrare i misteri ineffabili nei quali la nostra esiguità di creature mortali si insublima in un rapporto eterno, e la nostra esistenza nel tempo comincia a fiorire nella vita senza fine. Così, seguendo il tuo disegno d’amore, l’uomo trascorre da una condizione di morte a una prodigiosa salvezza. Ammirati e felici, noi ci uniamo al coro di tutte le voci che in terra e in cielo cantano la tua gloria e nella comune letizia eleviamo l’inno di lode:

Santo, Santo, Santo…

ANAMNESI

Mistero della fede.

Annunziamo la tua morte Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell’attesa della tua venuta.

ALLO SPEZZARE DEL PANE Sal 42 (43), 4ab. 5

Salirò all’altare di Dio,

al Dio che dona la gioia senza tramonto.

Perché ti rattristi e turbi, anima mia?

Spera in Dio perché confido solo in lui,

mio Salvatore e mio Dio.

PADRE NOSTRO

Padre nostro che sei nei cieli,…….. 

ALLA COMUNIONE

Ti lodiamo, Signore onnipotente, glori oso re di tutto l’universo. Ti benedicono gli angeli e gli arcangeli, ti lodano i profeti con gli apostoli. Noi ti lodiamo, o Cristo, a te prostràti, che venisti a redimere i peccati. Noi ti invochiamo, o grande Redentore, che il Padre ci mandò come Pastore.

Tu sei il Figlio di Dio, tu il Messia che nacque dalla vergine Maria. Dal suo prezioso sangue inebriati, fa’ che siam da ogni colpa liberati. 

DOPO LA COMUNIONE

Preghiamo.

O Dio, che hai nutrito i tuoi fedeli con il Pane vivo disceso dal cielo, riscattaci dalla nostra mortalità e accresci in noi la speranza della risurrezione beata

in Cristo Signore nostro, che vive e regna nei secoli dei secoli.

Amen.

RITI DI CONCLUSIONE

Il Signore sia con voi.

E con il tuo Spirito. Kyrie, eléison. Kyrie, eléison. Kyrie, eléison.

Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e

Spirito Santo. Amen.

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