7 Gennaio 2024 Battesimo del Signore (rom. b)
BATTESIMO DEL SIGNORE Anno B Rito Ambrosiano
Gloria e lode al tuo nome, Signore
Introduzione
«Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento»: è il cuore della liturgia di questa Domenica, che chiude il Tempo di Natale. Carichi di un profondo significato sono i segni che accompagnano la «nuova epifania» del Signore e rivelano il senso della sua missione. Il Battesimo nel Giordano è il momento solenne che presenta e anticipa l’intera esistenza di Gesù: la presenza dello Spirito e la voce stessa del Padre indicano in Lui l’Unigenito Figlio di Dio, costituito come «testimone fra i popoli». La manifestazione del Signore è invito a camminare nella luce di questo mistero: «Egli è la nostra pace […]. È venuto ad annunciare pace a voi che eravate lontani, e pace a coloro che erano vicini. Per mezzo di lui infatti possiamo presentarci, gli uni e gli altri, al Padre in un solo Spirito». Chiediamo quindi di essere confermati nella fedeltà alla «grazia battesimale», per «vivere senza smarrimenti» il nostro essere figli di Dio e la nostra vocazione alla santità
LITURGIA VIGILIARE VESPERTINA
VANGELO DELLA RISURREZIONE Mc 16,9-16
Annuncio della Risurrezione del Signore Nostro Gesù Cristo secondo Marco.
Risorto al mattino, il primo giorno dopo i sabato, il Signore Gesù apparve prima a Maria di Màgdala, dalla quale aveva scacciato sette demòni. Questa andò ad annunciarlo a quanti erano stati con lui ed erano in lutto e in pianto. Ma essi, udito che era vivo e che era stato visto da lei, non credettero.
Dopo questo, apparve sotto altro aspetto a due di loro, mentre erano in cammino verso la campagna. Anch’essi ritornarono ad annunciarlo agli altri; ma non credettero neppure a loro.
Alla fine apparve anche agli Undici, mentre erano a tavola, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risorto. E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato».
Cristo Signore è risorto!
Rendiamo grazie a Dio!
Commento al filmato: è sensazionale il dialogo dell’Oboe e del Fagotto con l’Orchestra nello splendido “Andante Molto” del Concerto in Sol Magg di Vivaldi, con note gioiose, esultanti, cantano l’annuncio della Resurrezione che si conclude con il mandato ad evangelizzare:
«Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato».
MESSA NEL GIORNO
RITI DI INTRODUZIONE
ALL’INGRESSOMt 3, 16-17
Quando il Signore fu battezzato
si aprirono i cieli e in forma di colomba
lo Spirito si posò sopra di lui,
e la voce del Padre proclamò:
«Questi è il Figlio mio prediletto,
in lui mi sono compiaciuto».
ATTO PENITENZIALE
Fratelli e sorelle, il Signore Gesù ci invita alla sua mensa e ci chiama alla conversione: con fiducia, riconosciamo ci tutti peccatori e bisognosi di perdono.
(Pausa di silenzio)
Tu che, nel Battesimo del Giordano, sei stato proclamato Figlio di Dio: Kyrie, eléison.
Kyrie, eléison.
Tu che sei stato costituito testimone fra i popoli: Kyrie, eléison. Kyrie, eléison.
Tu che, nell’acqua e nello Spirito Santo, ci hai rigenerato a tua immagine: Kyrie, eléison.
Kyrie, eléison.
Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. Amen.
Commento al filmato: lo stupendo “Kyrie Eleison” di Vivaldi, ci accompagna con il canto spiegato del Coro dentro questo Atto Penitenziale carico di Speranza insieme alle stupende immagini della “Adorazione di Gesù” di Andrea della Robbia e della “Trasfigurazione” di Giovanni Bellini.
GLORIA
Gloria a Dio, nell’alto dei cieli, e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio Unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del padre; tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo; nella gloria di Dio Padre. Amen.
ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
Preghiamo.
O Padre, che nel battesimo del Giordano con l’autorità della tua voce e la discesa dello Spirito ci hai presentato solennemente il Signore Gesù come l’Unigenito che tu ami, dona a chi, rigenerato dall’acqua e dallo Spirito, è diventato tuo figlio di vivere senza smarrimenti secondo il tuo disegno di amore. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
LITURGIA DELLA PAROLA
LETTURA Is 55, 4-7
L’ho costituito testimone fra i popoli, sovrano sulle nazioni; accorreranno a te popoli che non ti conoscevano.
Lettura del profeta Isaia.
Così dice il Signore Dio: «Ecco, l’ho costituito testimone fra i popoli, principe e sovrano sulle nazioni. Ecco, tu chiamerai gente che non conoscevi; accorreranno a te nazioni che non ti conoscevano a causa del Signore, tuo Dio, del Santo d’Israele, che ti onora. Cercate il Signore, mentre si fa trovare, invocatelo, mentre è vicino. L’empio abbandoni la sua via e l’uomo iniquo i suoi pensieri; ritorni al Signore che avrà misericordia di lui e al nostro Dio che largamente perdona».
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio
Commento al filmato: l’entusiasmante “Allegro”del Concerto Grosso di Francesco Onofrio Manfredini, con le sue note solenni, spumeggianti, a tratti sognanti, ci fa vivere l’emozione dell’annuncio di salvezza:
«Ecco, l’ho costituito testimone fra i popoli, principe e sovrano sulle nazioni.» e poi: «Cercate il Signore, mentre si fa trovare, invocatelo, mentre è vicino.»
SALMO Sal 28 (29)
Gloria e lode al tuo nome, Signore.
Date al Signore, figli di Dio,
date al Signore gloria e potenza.
Date al Signore la gloria del suo nome,
prostratevi al Signore nel suo atrio santo. R.
La voce del Signore è sopra le acque,
il Signore sulle grandi acque.
La voce del Signore è forza,
la voce del Signore è potenza. R.
Tuona il Dio della gloria.
Nel suo tempio tutti dicono: «Gloria!».
Il Signore è seduto sull’oceano del cielo,
il Signore siede re per sempre. R.
Commento al filmato: è spettacolare la bellezza di questa “Toccata”da “Dorische Toccata & Fuge” di Bach, le note possentidell’Organo proclamano con incredibile forza la Gloria del Signore:
«Tuona il Dio della gloria. Nel suo tempio tutti dicono: «Gloria!». Il Signore è seduto sull’oceano del cielo, il Signore siede re per sempre.»
EPISTOLA Ef 2, 13-22
Per mezzo di lui possiamo presentarci al Padre in un solo Spirito.
Lettura di san Paolo apostolo agli Efesini.
Fratelli, in Cristo Gesù, voi che un tempo eravate lontani, siete diventati vicini, grazie al sangue di Cristo.
Egli infatti è la nostra pace, colui che di due ha fatto una cosa sola, abbattendo il muro di separazione che li divideva, cioè l’inimicizia, per mezzo della sua carne. Così egli ha abolito la Legge, fatta di prescrizioni e di decreti, per creare in sé stesso, dei due, un solo uomo nuovo, facendo la pace, e per riconciliare tutti e due con Dio in un solo corpo, per mezzo della croce, eliminando in sé stesso l’inimicizia. Egli è venuto ad annunciare pace a voi che eravate lontani, e pace a coloro che erano vicini. Per mezzo di lui infatti possiamo presentarci, gli uni e gli altri, al Padre in un solo Spirito.
Così dunque voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio, edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, avendo come pietra d’angolo lo stesso Cristo Gesù. In lui tutta la costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo nel Signore; in lui anche voi venite edificati insieme per diventare abitazione di Dio per mezzo dello Spirito.
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio
Commento al filmato: in questo delicato “Andante Affettuoso” del Concerto in Do di John Stanley, l’Organo Barocco e l’Orchestra cantano con toni appassionati, dolcissimi, l’annuncio carico di tenerezza di san Paolo agli Efesini:
«Fratelli, in Cristo Gesù, voi che un tempo eravate lontani, siete diventati vicini, grazie al sangue di Cristo» e poi: «in lui anche voi venite edificati insieme per diventare abitazione di Dio per mezzo dello Spirito.»
CANTO AL VANGELO Cfr Mt 3, 16-17 / Lc 9, 35
Alleluia.
Si aprirono i cieli e la voce del Padre disse:
«Questi è il mio Figlio, l’amato: ascoltatelo»».
Alleluia.
VANGELO Mc 1, 7-11
Il battesimo del Signore nella narrazione di Marco.
Lettura del Vangelo secondo Marco.
Gloria a te, o Signore
In quel tempo, Giovanni proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo».
Ed ecco, in quei giorni, Gesù venne da Nàzaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. E subito, uscendo dall’acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendeva verso di lui come una colomba. E venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».
Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo
Commento al filmato: le note solenni, imperiose dell’Organo nella “Toccata” dalla “Toccata e Fuga” in Re min di Bach, cantano– è il caso di dirlo – con grande Maestà l’annuncio della “voce dal cielo”:
«Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».
DOPO IL VANGELO Cfr Gv 1, 34
Così Giovanni disse:
«Ho visto e ho reso testimonianza
che questi è il Figlio di Dio».
PREGHIERA UNIVERSALE
Fratelli e sorelle, docili alla voce dello Spirito, innalziamo le nostre invocazioni al Padre, principio e fonte di ogni bene, perché ci aiuti ad abbandonarci al suo amore che salva.
Ascoltaci, Padre buono.
Per la Chiesa: rinnovata dalla contemplazione del mistero dell’Incarnazione, sappia camminare nella luce del tuo Figlio, ti preghiamo. R
Perché nelle scuole, attraverso l’insegnamento della religione cattolica, si diffonda una comprensione profonda e autentica del cristianesimo e della sua tradizione, ti preghiamo.R
Per ciascuno di noi: nella vita di tutti i giorni, sappiamo alimentare e tenere viva la grazia del Battesimo, che ci ha reso tuoi figli, ti preghiamo. R
A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
Largamente la tua paterna benedizione discenda dal cielo, o Dio, sulla tua Chiesa; conferma nella fedeltà a te chi è stato purificato dalle colpe e rigenerato dallo Spirito e ravviva ogni giorno in noi la grazia battesimale. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
LITURGIA EUCARISTICA
PROFESSIONE DI FEDE
Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
(Alle parole «e per opera dello Spirito Santo… si è fatto uomo», tutti si inchinano.)
e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.
SUI DONI
Accogli, o Dio, i doni che ti offriamo nel ricordo della manifestazione di Gesù come tuo unico Figlio e trasformali per noi nel sacrificio perfetto che ha purificato il mondo da ogni colpa. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre, qui e in ogni luogo, a te, o Dio di misericordia infinita, che sulle rive del Giordano hai manifestato il Salvatore degli uomini e ti sei rivelato padre della luce.
Hai schiuso i cieli, hai consacrato le acque, hai vinto le potenze del male e hai indicato il tuo Figlio unigenito, su cui in forma di colomba era apparso lo Spirito Santo. Oggi l’acqua, da te benedetta, cancella l’antica condanna, offre ai credenti la remissione di ogni peccato e genera figli di Dio, destinati alla vita eterna. Erano nati secondo la carne, camminavano per la colpa verso la morte; ora la vita divina li accoglie e li conduce alla gloria dei cieli.
E noi, rinnovati dalla tua grazia, uniti agli angeli e ai santi, proclamiamo con gioia l’inno di lode:
Santo, Santo, Santo…
ANAMNESI
Mistero della fede.
Tu ci hai redento con la tua croce e risurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo.
ALLO SPEZZARE DEL PANE Mt 12, 18. 21
Ecco il mio servo che ho scelto
il mio diletto in cui ho posto la mia compiacenza.
Nel suo nome le genti spereranno,
porrò il mio Spirito sopra di lui,
ed egli annunzierà la mia giustizia.
PADRE NOSTRO
Padre nostro che sei nei cieli,……..
ALLA COMUNIONE
Tutto il mondo è santificato
nel battesimo di Cristo
e sono rimessi i nostri peccati.
Purifichiamoci tutti
nell’acqua e nello Spirito.
DOPO LA COMUNIONE
Preghiamo.
O Dio clementissimo, che ci hai nutrito alla tua mensa, rendici fedeli discepoli del tuo Figlio unigenito perché possiamo dirci con verità ed essere realmente tuoi figli. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
RITI DI CONCLUSIONE
Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito. Kyrie, eléison. Kyrie, eléison. Kyrie, eléison.
Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e
Spirito Santo.
Amen.