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7 Maggio 2023 5a Domenica di Pasqua (ambr. a)

ArteMusicaPoesia

7 Maggio 2023 5a Domenica di Pasqua (ambr. a)

Gesù insegna

ALL’INGRESSO
Il Signore è la mia luce e la mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore difende la mia vita:
di chi avrò paura? Alleluia.

Commento al filmato: le note imperiose, esultanti della Trombe e dell’Orchestra nello spettacolare “Vivace” del Concerto in Sol min di Vivaldi, cantano gioiose l’Ingresso della Liturgia:

Il Signore è la mia luce e la mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore difende la mia vita:
di chi avrò paura? Alleluia.

L’Atto Penitenziale è cantato dalle note dolcissime, struggenti della Tromba e dell’Orchestra dello splendido b”Largo” del Concerto in Si b Magg di Vivaldi

Carissimi, disponiamo il nostro spirito al pentimento e riconosciamoci peccatori, perché il Signore, nella sua infinita misericordia, ci doni di partecipare ai santi misteri con l’abito nuziale della sua grazia.

LETTURA At 10, 1-5. 24. 34-36. 44-48a
Lettura degli Atti degli Apostoli

In quei giorni. Vi era a Cesarèa un uomo di nome Cornelio, centurione della coorte detta Italica. Era religioso e timorato di Dio con tutta la sua famiglia; faceva molte elemosine al popolo e pregava sempre Dio. Un giorno, verso le tre del pomeriggio, vide chiaramente in visione un angelo di Dio venirgli incontro e chiamarlo: «Cornelio!». Egli lo guardò e preso da timore disse: «Che c’è, Signore?». Gli rispose: «Le tue preghiere e le tue elemosine sono salite dinanzi a Dio ed egli si è ricordato di te. Ora manda degli uomini a Giaffa e fa’ venire un certo Simone, detto Pietro». Il giorno dopo Pietro con alcuni fratelli arrivò a Cesarèa. Cornelio stava ad aspettarli con i parenti e gli amici intimi che aveva invitato. Pietro prese la parola e disse: «In verità sto rendendomi conto che Dio non fa preferenza di persone, ma accoglie chi lo teme e pratica la giustizia, a qualunque nazione appartenga. Questa è la Parola che egli ha inviato ai figli d’Israele, annunciando la pace per mezzo di Gesù Cristo: questi è il Signore di tutti». Pietro stava ancora dicendo queste cose, quando lo Spirito Santo discese sopra tutti coloro che ascoltavano la Parola. E i fedeli circoncisi, che erano venuti con Pietro, si stupirono che anche sui pagani si fosse effuso il dono dello Spirito Santo; li sentivano infatti parlare in altre lingue e glorificare Dio. Allora Pietro disse: «Chi può impedire che siano battezzati nell’acqua questi che hanno ricevuto, come noi, lo Spirito Santo?». E ordinò che fossero battezzati nel nome di Gesù Cristo.

Commento al filmato: Gioia ed esultanza incontenibili proviamo nell’ascolto dello spettacolare “Allegro Assai” dal Concerto in Sol min di Bach – è un canto ardente, impetuoso quello dell’Orchestra che racconta l’inizio dell’Annuncio del Vangelo ai pagani:

Allora Pietro disse: «Chi può impedire che siano battezzati nell’acqua questi che hanno ricevuto, come noi, lo Spirito Santo?». E ordinò che fossero battezzati nel nome di Gesù Cristo.

SALMO Sal 65 (66)

Grandi sono le opere del Signore.
Oppure: Alleluia, alleluia, alleluia.

Acclamate Dio, voi tutti della terra,
cantate la gloria del suo nome,
dategli gloria con la lode.
Dite a Dio: «Terribili sono le tue opere! R

A te si prostri tutta la terra,
a te canti inni, canti al tuo nome».
Venite e vedete le opere di Dio,
terribile nel suo agire sugli uomini. R

Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio,
e narrerò quanto per me ha fatto.
Sia benedetto Dio,
che non ha respinto la mia preghiera,
non mi ha negato la sua misericordia. R

Commento al filmato: è gioia ed esultanza travolgente quella che ci coglie nell’ascolto dei due tempi “Allegro” dello spettacolare Concerto in Re Magg. di Mozart – il Corno e l’Orchestra si scatenano in un dialogo spumeggiante, gioioso, raggiante per cantare:
Acclamate Dio, voi tutti della terra,
cantate la gloria del suo nome,
dategli gloria con la lode.
Dite a Dio: «Terribili sono le tue opere!».

EPISTOLA Fil 2, 12-16
Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi

Miei cari, voi che siete stati sempre obbedienti, non solo quando ero presente ma molto più ora che sono lontano, dedicatevi alla vostra salvezza con rispetto e timore. È Dio infatti che suscita in voi il volere e l’operare secondo il suo disegno d’amore. Fate tutto senza mormorare e senza esitare, per essere irreprensibili e puri, figli di Dio innocenti in mezzo a una generazione malvagia e perversa. In mezzo a loro voi risplendete come astri nel mondo, tenendo salda la parola di vita. Così nel giorno di Cristo io potrò vantarmi di non aver corso invano, né invano aver faticato.

Commento al filmato: è emozione pura quella che ci coglie nell’ascolto dello stupendo “Adagio” del Concerto in Sol Magg “Alla rustica” di Vivaldi; gli accordi dell’Orchestra, di stupefacente bellezza, cantano con armonie dolcissime e appassionate l’esortazione di San Paolo ai Filippesi:

Fate tutto senza mormorare e senza esitare, per essere irreprensibili e puri, figli di Dio innocenti in mezzo a una generazione malvagia e perversa.In mezzo a loro voi risplendete come astri nel mondo, tenendo salda la parola di vita.

VANGELO Gv 14, 21-24
✠ Lettura del Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai discepoli: «Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui». Gli disse Giuda, non l’Iscariota: «Signore, come è accaduto che devi manifestarti a noi, e non al mondo?». Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato».

Commento al filmato: c’è tutta la tenerezza di Gesù nelle note struggenti, appassionate della Tromba dello splendido “Lento” dal Concerto in Sol min di Vivaldi, è una tenerezza che il canto della Tromba porta sino a noi con le parole di Gesù:

«Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui.

DOPO IL VANGELO
Signore Dio, Creatore di tutte le cose,
terribile e forte, giusto e pietoso,
tu che solo sei buono, tu che doni ogni cosa,
raduna il nostro popolo disperso, alleluia.

ALLO SPEZZARE DEL PANE
Signore, da chi andremo?
Tu solo hai parole di vita eterna,
e noi abbiamo creduto e conosciuto
che tu sei il Santo di Dio, alleluia.

ALLA COMUNIONE
Gli angeli stanno intorno all’altare
e Cristo porge il Pane dei santi e il Calice di vita
a remissione dei peccati, alleluia.

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