02 – Seconda Domenica di Avvento rito Ambrosiano c
II DOMENICA DI AVVENTO Anno C
I figli del Regno
Introduzione
La figura e la predicazione di Giovanni Battista ci richiamano con forza alla conversione, per accogliere la venuta del Signore. Disporsi all’incontro con lui con la «via ben preparata» significa riconoscere il nostro bisogno di essere salvati, attraverso un deciso e autentico cambiamento di mentalità, secondo l’invito stesso del Precursore: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo». Veri figli del Regno sono coloro che sanno accogliere la salvezza offerta dal Signore: l’Avvento è il tempo dei figli in cammino verso il Regno, che si compirà alla fine della storia con la venuta gloriosa di Gesù, ma che già ora si manifesta in mezzo a noi. Questo Regno non si offre come una conquista personale o un diritto, frutto di rivendicazione: «È una realtà intima del cuore, che tuttavia conquista l’universo mediante il cambiamento della vita che essa produce» (C.M. Martini).
LITURGIA VIGILIARE VESPERTINA
VANGELO DELLA RISURREZIONE – Lc 24, 1-8
Annuncio della Risurrezione del Signore Nostro Gesù Cristo secondo Luca.
Il primo giorno della settimana, al mattino presto le donne si recarono al sepolcro, portando con sé gli aromi che avevano preparato. Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. Mentre si domandavano che senso avesse tutto questo, ecco due uomini presentarsi a loro in abito sfolgorante. Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea e diceva: “Bisogna che il Figlio dell’uomo sia consegnato in mano ai peccatori, sia crocifisso e risorga il terzo giorno”». Ed esse si ricordarono delle sue parole.
Cristo Signore è risorto! – Rendiamo grazie a Dio!
Commento al filmato:il gioioso dialogo, quasi a ritmo di danza, della Tromba con l’Orchestra nel Concerto di Vivaldi, racconta con toni esultanti l’annuncio della Risurrezione, dato dall’Angelo alle Donne che erano venute al Sepolcro con Aromi per ungere il corpo di Gesù: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto.»
MESSA NEL GIORNO – RITI DI INTRODUZIONE
ALL’INGRESSO
Sal 71 (72), 16-17a-c
Il suo frutto si innalzerà
come il cedro del Libano.
Il Signore sarà benedetto per sempre,
davanti al sole ascenderà il suo nome;
in lui saranno benedette
tutte le genti della terra.
Commento al filmato:è uno straordinario inno alla Regalità di Cristoil salmo 71/72 che viene riprodotto interamente nel filmato; le possenti e, a tratti, dolcissime note dell’Organo nel maestoso “Preludium (Fantasie)”in Sol min di Bach, ci fanno cantare, esultanti, con il salmista:
Il Signore sarà benedetto per sempre,
davanti al sole ascenderà il suo nome;
in lui saranno benedette
tutte le genti della terra.
ATTO PENITENZIALE
Fratelli carissimi, il Signore ci invita alla mensa del suo sacrificio redentore: con fiducia e speranza, riconosciamoci tutti peccatori e bisognosi del suo perdono.
Tu che nell’acqua e nello Spirito ci hai rigenerato a tua immagine:
Kyrie, eléison.
Tu che ci chiami a camminare come figli della luce:
Kyrie, eléison.
Tu che verrai un giorno a giudicare le nostre opere:
Kyrie, eléison.
Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.
Commento al filmato: è stupefacente, emozionante, la bellezza di questo “Preludio-Largo” del Concerto in Mi b Magg di Vivaldi, il Violino, il Violoncello e il Clavicembalo si integrano mirabilmente in un canto supplice:
«Fratelli carissimi, il Signore ci invita alla mensa del suo sacrificio redentore: con fiducia e speranza, riconosciamoci tutti peccatori e bisognosi del suo perdono.»
ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
Preghiamo.
Ispira alla tua famiglia, o Dio onnipotente, il proposito santo di andare incontro con operosa giustizia al Salvatore che viene perché meriti con i tuoi eletti di possedere il regno dei cieli. Per Gesù Cristo, tuo Figlio nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
LITURGIA DELLA PAROLA
LETTURA (Is 19, 18-24)
Gli Egiziani serviranno il Signore insieme con gli Assiri.
Lettura del profeta Isaia. Così dice il Signore Dio:
«In quel giorno ci saranno cinque città nell’Egitto che parleranno la lingua di Canaan e giureranno per il Signore degli eserciti; una di esse si chiamerà Città del Sole.
In quel giorno ci sarà un altare dedicato al Signore in mezzo alla terra d’Egitto e una stele in onore del Signore presso la sua frontiera: sarà un segno e una testimonianza per il Signore degli eserciti nella terra d’Egitto. Quando, di fronte agli avversari, invocheranno il Signore, allora egli manderà loro un salvatore che li difenderà e li libererà. Il Signore si farà conoscere agli Egiziani e gli Egiziani riconosceranno in quel giorno il Signore, lo serviranno con sacrifici e offerte, faranno voti al Signore e li adempiranno. Il Signore percuoterà ancora gli Egiziani, ma, una volta colpiti, li risanerà. Essi faranno ritorno al Signore ed egli si placherà e li risanerà.
In quel giorno ci sarà una strada dall’Egitto verso l’Assiria; l’Assiro andrà in Egitto e l’Egiziano in Assiria, e gli Egiziani renderanno culto insieme con gli Assiri.
In quel giorno Israele sarà il terzo con l’Egitto e l’Assiria, una benedizione in mezzo alla terra».
Parola di Dio. – Rendiamo grazie a Dio
Commento al filmato:le note imponenti del Trombone solista, in dialogo con l’Orchestra nell’emozionante “Allegro Assai”del Concerto in La min di Georg Christoph Wagenseil, proclamano solennemente la profezia di Isaia:
Quando, di fronte agli avversari, invocheranno il Signore, allora egli manderà loro un salvatore che li difenderà e li libererà.
SALMO Sal 86 (87)
Popoli tutti, lodate il Signore.
Sui monti santi egli l’ha fondata;
il Signore ama le porte di Sion
più di tutte le dimore di Giacobbe.
Di te si dicono cose gloriose, città di Dio! R.
Iscriverò Raab e Babilonia fra quelli che mi riconoscono;
ecco Filistea, Tiro ed Etiopia: là costui è nato.
Si dirà di Sion: «L’uno e l’altro in essa sono nati
e lui, l’Altissimo, la mantiene salda». R.
Il Signore registrerà nel libro dei popoli: «Là costui è nato».
E danzando canteranno: «Sono in te tutte le mie sorgenti». R.
Commento al filmato:le armonie arcane generate dall’Organo e dagli Archi dell’Orchestra Barocca in questa bellissima “Aria” di Corrette, cantano con toni gioiosi il Salmo 86 (87) del Responsoriale: «Di te si dicono cose gloriose, città di Dio! Sui monti santi egli l’ha fondata; il Signore ama le porte di Sion più di tutte le dimore di Giacobbe.»
EPISTOLA– Ef 3, 8-13
Mi è stata concessa la grazia di annunciare Cristo alle genti.
Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini.
Fratelli, a me, che sono l’ultimo fra tutti i santi, è stata concessa questa grazia: annunciare alle genti le impenetrabili ricchezze di Cristo e illuminare tutti sulla attuazione del mistero nascosto da secoli in Dio, creatore dell’universo, affinché, per mezzo della Chiesa, sia ora manifestata ai Principati e alle Potenze dei cieli la multiforme sapienza di Dio, secondo il progetto eterno che egli ha attuato in Cristo Gesù nostro Signore, nel quale abbiamo la libertà di accedere a Dio in piena fiducia mediante la fede in lui. Vi prego quindi di non perdervi d’animo a causa delle mie tribolazioni per voi: sono gloria vostra.
Parola di Dio. – Rendiamo grazie a Dio
Commento al filmato:le note dolcissime, del Pianoforte nel soave brano da “Variazioni Goldberg” di Bach, cantano con melodie ineffabili l’annuncio di san Paolo agli efesini:
Fratelli, a me, che sono l’ultimo fra tutti i santi, è stata concessa questa grazia: annunciare alle genti le impenetrabili ricchezze di Cristo e illuminare tutti sulla attuazione del mistero nascosto da secoli in Dio, creatore dell’universo
CANTO AL VANGELO
Lc 3, 4b. 6
Alleluia.Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri! Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!
Alleluia.
VANGELO Mc 1, 1-8
Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo.
Lettura del Vangelo secondo Marco.
Gloria a te, o Signore
Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio.
Come sta scritto nel profeta Isaia: Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero: egli preparerà la tuavia. Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoisentieri, vi fu Giovanni, che battezzava nel deserto e proclamava un battesimo di conversione per il perdono dei peccati. Accorrevano a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, e mangiava cavallette e miele selvatico. E proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo».
Parola del Signore. – Lode a te, o Cristo
Commento al filmato:il dialogo impetuoso, solenne dei due Corni nell’Allegro del Concerto in Fa Magg di Vivaldi, illumina di luce intensa l’inizio del Vangelo di Marco con la visione delle splendide immagini del Battista di Murillo, di Giordano, di Stanzione e di Tiepolo: «Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero: egli preparerà la tua via. Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri»
DOPO IL VANGELO
Cfr Is 14, 1a-c; 1Cor 4, 5c
Sta per venire il tempo del Salvatore,
e i suoi giorni non tarderanno.
Ecco: il Signore avrà misericordia,
disperderà le tenebre con la sua luce.
PREGHIERA UNIVERSALE
Fratelli e sorelle, innalziamo le nostre preghiere al Signore, che ispira e sostiene la nostra attesa, perché raccolga tutti i suoi figli nel suo Regno.
Vieni, Signore Gesù!
Per la Chiesa: con parola forte e in coerenza di vita, sappia guidare ogni uomo all’incontro con te, ti preghiamo. R.
Per gli uomini e le donne di oggi: in ogni luogo e situazione della vita, imparino a confidare unicamente nel tuo amore e nella tua misericordia, ti preghiamo. R.
Per noi: lo Spirito di santità ci aiuti a crescere e camminare nel mondo come veri figli della luce, ti preghiamo. R.
A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
Sostieni in noi, o Dio, la speranza, accresci la nostra fede e il nostro amore filiale e ricolmaci di grazia secondo le tue promesse. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
LITURGIA EUCARISTICA
PROFESSIONE DI FEDE
Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
(Alle parole «e per opera dello Spirito Santo… si è fatto uomo», tutti si inchinano.)
e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.
SUI DONI
Donaci, o Dio onnipotente, per la forza divina di questo mistero, la vita eterna di Cristo, tuo Figlio, che si è fatto partecipe della nostra natura mortale, e vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.
PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre, qui e in ogni luogo, a te, Signore, Padre santo, che sei Dio di misericordia e alla punizione della colpa preferisci sempre un generoso perdono.
Nell’umanità del tuo Figlio hai ricreato l’uomo perché la morte non deformasse in lui la tua immagine viva. È grazia della tua pietà che ci salva: dalla carne di Adamo il peccato ci aveva dato la morte, dalla carne di Cristo il tuo amore infinito ci ha riplasmato alla vita.
Per questo tuo dono, uniti alla gioia degli angeli, eleviamo insieme l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo…
ANAMNESI
Mistero della fede.
Annunziamo la tua morte Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell’attesa della tua venuta.
ALLO SPEZZARE DEL PANE
Cfr Zc 14, 5. 7
Ecco, il Signore Dio viene,
e tutti i suoi santi con lui;
e splenderà in quel giorno una grande luce.
PADRE NOSTRO
Padre nostro che sei nei cieli,……..
ALLA COMUNIONE Cfr Is 40, 1; 41, 14
«Consolate, consolate il mio popolo,
– dice il vostro Dio -.
Non temete: io sono il vostro aiuto,
il vostro redentore».
DOPO LA COMUNIONE
Preghiamo.
La forza ricevuta nei tuoi misteri, o Dio onnipotente, ci aiuti a vincere il nostro egoismo e ci confermi nel desiderio del tuo regno. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
RITI DI CONCLUSIONE
Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito. Kyrie, eléison. Kyrie, eléison. Kyrie, eléison.
Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e
Spirito Santo. Amen.