11 Giugno 2023 2a Domenica dopo Pentecoste (ambr.a)
II DOMENICA DOPO PENTECOSTE Anno A
Rito Ambrosiano
Benedici il Signore,anima mia
Introduzione
«Ogni epoca tramanda, o Dio, le tue opere […]. Dolce nella memoria resta il ricordo della tua bontà»: è la preghiera che nasce dalla liturgia. In queste Domeniche dopo Pentecoste siamo chiamati a contemplare il disegno d’amore che, partendo dalla creazione, si rivela lungo tutta la storia della salvezza: «Il Signore creò l’uomo dalla terra […]. Pose il timore di sé nei loro cuori, per mostrare loro la grandezza delle sue opere […]. Stabilì con loro un’alleanza eterna […] e a ciascuno ordinò di prendersi cura del prossimo». Nel riconoscimento di questo primato di Dio nell’amore trova inizio l’impegno dell’autentico discepolo di Gesù: «Amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano – dice il Signore -, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli».
LITURGIA VIGILIARE VESPERTINA
VANGELO DELLA RISURREZIONE Lc 24, 1-8
Annuncio della Risurrezione del Signore Nostro Gesù Cristo secondo Luca.
Il primo giorno della settimana, al mattino presto le donne si recarono al sepolcro, portando con sé gli aromi che avevano preparato. Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. Mentre si domandavano che senso avesse tutto questo, ecco due uomini presentarsi a loro in abito sfolgorante. Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea e diceva: “Bisogna che il Figlio dell’uomo sia consegnato in mano ai peccatori, sia crocifisso e risorga il terzo giorno”». Ed esse si ricordarono delle sue parole.
Cristo Signore è risorto!
Rendiamo Grazie a Dio!
Commento al filmato: il canto ritmato, gioioso della Tromba e dell’Orchestra dello stupendo brano del Concerto di Vivaldi, ci fa vivere, nella gioia, questo primo annuncio della Risurrezione!
MESSA NEL GIORNO – RITI DI INTRODUZIONE
ALL’INGRESSO Sal 26 (27), 1
Il Signore è la mia luce e la mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore difende la mia vita:
di chi avrò paura?
ATTO PENITENZIALE
Fratelli e sorelle, il Signore conosce e comprende la nostra debolezza: egli perdona le nostre mancanze e fragilità, e continuamente ci attira e ci richiama a sé. Con fiducia, manifestiamo il nostro sincero pentimento e invochiamo la sua infinita misericordia.
(Pausa di silenzio)
Tu che sei il Principio della creazione di Dio: Kyrie, eléison.
Tu che ci hai lasciato il comandamento nuovo dell’amore: Kyrie, eléison.
Tu che giustifichi nella fede che opera nella carità: Kyrie, eléison.
Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. Amen.
Commento al filmato:il cantodolcissimo, struggente del Violino insieme ai toni caldi, appassionati del Violoncello della Sonata di Vivaldi, esprime tutta l’intensità di questa invocazione al Signore che
«conosce e comprende la nostra debolezza: egli perdona le nostre mancanze e fragilità, e continuamente ci attira e ci richiama a sé.»
GLORIA
Gloria a Dio, nell’alto dei cieli, e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio Unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del padre; tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo; nella gloria di Dio Padre. Amen.
Commento al filmato: il canto spiegato delle diverse voci del Coro Perosi nel Gloria in Altissimis Deo di Saint Saens, e le stupende immagini del Giudizio Universale di Beato Angelico e di de Vos, e il Paradiso di Saraceni, ci fanno vivere tutta l’esultanza del Gloria in excelsis Deo!
ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
Preghiamo.
Concedi, o Dio, ai tuoi figli la salute e la serenità dello spirito, infondi nei cuori il disgusto per ogni forma di male e il desiderio ardente del bene; fa’ che la nostra vita si adorni di opere giuste, meritando così di essere da te benedetta e sempre difesa dalla tua grazia. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
LITURGIA DELLA PAROLA
LETTURA Sir 17, 1-4. 6-11b. 12-14
Il Signore creò l’uomo e diede precetti verso il prossimo.
Lettura del libro del Siracide.
Il Signore creò l’uomo dalla terra e ad essa di nuovo lo fece tornare. Egli assegnò loro giorni contati e un tempo definito, dando loro potere su quanto essa contiene. Li rivestì di una forza pari alla sua e a sua immagine li formò. In ogni vivente infuse il timore dell’uomo, perché dominasse sulle bestie e sugli uccelli.
Pose davanti a loro la scienza e diede loro in eredità la legge della vita. Stabilì con loro un’alleanza eterna e fece loro conoscere i suoi decreti. I loro occhi videro la grandezza della sua gloria, i loro orecchi sentirono la sua voce maestosa. Disse loro: «Guardatevi da ogni ingiustizia!» e a ciascuno ordinò di prendersi cura del prossimo.
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio
Commento al filmato: il Caleidoscopio di armonie di spettacolare bellezza creato dalle molteplici voci dell’Orchestranello splendido Concerto di Bach, rende in modo spettacolare lo splendore di questa Lettura che configura le meraviglie della Creazione.
I loro occhi videro la grandezza della sua gloria, i loro orecchi sentirono la sua voce maestosa. Disse loro: «Guardatevi da ogni ingiustizia!» e a ciascuno ordinò di prendersi cura del prossimo.
SALMO
Sal 103 (104)
Benedici il Signore, anima mia!
Sei tanto grande, Signore, mio Dio!
Sei rivestito di maestà e di splendore,
avvolto di luce come di un manto,
tu che distendi i cieli come una tenda,
costruisci sulle acque le tue alte dimore. R.
Egli fondò la terra sulle sue basi:
non potrà mai vacillare.
Tu l’hai coperta con l’oceano come una veste;
al di sopra dei monti stavano le acque.
Hai fissato loro un confine da non oltrepassare,
perché non tornino a coprire la terra. R.
Tu mandi nelle valli acque sorgive
perché scorrano tra i monti.
Tu fai crescere l’erba per il bestiame
e le piante che l’uomo coltiva
per trarre cibo dalla terra. R.
Commento al filmato: lo spettacolare concerto di Bach, è un incredibile caleidoscopio di armonie create dalle mille voci dellaTromba, delClarino, dell’Oboe, degli Archi che, nella contemplazionedella magnificenza della Creazione, gridano con il Salmista:
«Benedici il Signore, anima mia!»
EPISTOLA Rm 1, 22-25. 28-32
Gli uomini, misconoscendo la gloria del Dio incorruttibile, sono diventati stolti. Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami.
Lettera di san Paolo apostolo ai Romani.
Fratelli, mentre si dichiaravano sapienti, sono diventati stolti e hanno scambiato la gloria del Dio incorruttibile con un’immagine e una figura di uomo corruttibile, di uccelli, di quadrupedi e di rettili.
Perciò Dio li ha abbandonati all’impurità secondo i desideri del loro cuore, tanto da disonorare fra loro i propri corpi, perché hanno scambiato la verità di Dio con la menzogna e hanno adorato e servito le creature anziché il Creatore, che è benedetto nei secoli. Amen.
E poiché non ritennero di dover conoscere Dio adeguatamente, Dio li ha abbandonati alla loro intelligenza depravata ed essi hanno commesso azioni indegne: sono colmi di ogni ingiustizia, di malvagità, di cupidigia, di malizia; pieni d’invidia, di omicidio, di lite, di frode, di malignità; diffamatori, maldicenti, nemici di Dio, arroganti, superbi, presuntuosi, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori, insensati, sleali, senza cuore, senza misericordia. E, pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo le commettono, ma anche approvano chi le fa.
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio
Commento al filmato:il canto spiegato, struggente, dell’Oboe in dialogo con l’Orchestra dello splendido Concerto di Vivaldi, esprime con note appassionate l’accorato discorso di san Paolo ai Romani.
Fratelli, mentre si dichiaravano sapienti, sono diventati stolti e hanno scambiato la gloria del Dio incorruttibile con un’immagine e una figura di uomo corruttibile, di uccelli, di quadrupedi e di rettili.
CANTO AL VANGELO
Cfr Mt 5, 48
Alleluia.
Siate perfetti, dice il Signore,
come è perfetto il Padre vostro celeste.
Alleluia.
VANGELO Mt 5, 2. 43-48
Amate i vostri nemici: Dio fa sorgere il sole sui cattivi e sui buoni.
Lettura del Vangelo secondo Matteo.
Gloria a te, o Signore
In quel tempo. Il Signore Gesù si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
«Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimoe odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».
Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo
Commento al filmato: le note sognanti, adoranti, del Pianoforte di questa dolcissima Sarabandadalla Suite in Re di Bach, ci introducono alla contemplazione di questo discorso di Gesù ai Discepoli così carico di Amore:
«Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli;»
DOPO IL VANGELO
Cfr Sal 67 (68), 6b. 7a. 36b
Dio regna nel suo santuario.
Egli, che ci raccoglie nella sua casa
come figli uniti e concordi,
darà forza e vigore al suo popolo.
PREGHIERA UNIVERSALE
Fratelli e sorelle, con fiducia eleviamo al Padre, principio e fonte di ogni bene, la preghiera di lode e di supplica.
Ascoltaci, Padre buono.
Per la Chiesa, che riconosce in te l’origine di tutti i doni del creato: ti preghiamo. R.
Per il mondo, piagato dalla violenza, dall’ingiustizia e dalla povertà: ti preghiamo. R.
Per i fratelli che non credono e per quanti vivono il dubbio della fede: ti preghiamo. R.
Per noi tutti, creati a tua immagine e somiglianza: ti preghiamo. R.
(Altre intenzioni)
A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
Ascolta, o Dio che tutto puoi, le nostre suppliche e concedi benevolo il frutto della tua consueta misericordia a tutti coloro che inviti a confidare nel tuo amore di padre. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
LITURGIA EUCARISTICA
PROFESSIONE DI FEDE
Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
(Alle parole «e per opera dello Spirito Santo… si è fatto uomo», tutti si inchinano.)
e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.
Commento al filmato: la Maestà e la Possanzadell’Orchestra di questo ultimo brano da “I Quadri di un’Esposizione”di Mussorgsky, ci introducono alla meravigliosa grandezza della nostraFede
SUI DONI
La tua azione santificatrice, o Dio vivo e vero, discenda sulle nostre offerte, e la partecipazione ai divini misteri ci astenga da ogni contagio di male e ci conduca al dono della vita eterna. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre, qui e in ogni luogo, a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
Tu hai tanto amato il mondo e tanta pietà hai provato per noi, da mandare il tuo Unigenito come redentore a condividere interamente la nostra vita, tranne che nel peccato. Così nel tuo Figlio fatto uomo ci hai amato tutti con un amore nuovo e più alto e nella sua obbedienza a questo disegno di grazia ci hai ridonato la primitiva ricchezza che nella disobbedienza della colpa era andata perduta.
Per questa misericordia che ci ha salvato cantiamo la nostra gioia e, uniti ai cori degli angeli e dei santi, eleviamo l’inno di riconoscenza e di lode:
Santo, Santo, Santo…
Commento al filmato: le note solenni, cadenzate del Pianoforte di questo stupendo brano da “le Variazioni Goldberg”di Bach, cantanoa voce spiegata, l’Innoa “Colui che viene nel nome del Signore”,con lo sfondo dello spettacolare “Giudizio Universale” di Michelangelo
ANAMNESI
Mistero della fede.
Annunziamo la tua morte Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell’attesa della tua venuta.
ALLO SPEZZARE DEL PANE Gv 17, 11b
Padre santo, conserva nel tuo nome
coloro che mi hai dato:
che siano una cosa sola
come noi lo siamo.
PADRE NOSTRO
Padre nostro che sei nei cieli,……..
Commento al filmato: è struggente il dialogo del Pianofortecon le note calde, appassionate del Violoncello in questo “Largo” di Chopin, e ci invita a pregareil Padre Nostro con gli stessi sentimentidi Gesù.
ALLA COMUNIONE
Gli angeli circondano adoranti l’altare
e i sacerdoti consacrano
il corpo e il sangue di Cristo,
cantando gioiosi:
«Gloria a Dio nell’alto dei cieli».
DOPO LA COMUNIONE
O Padre, che generosamente ci hai saziato col pane della salvezza, libera il nostro cuore da ogni nascosta ombra di colpa e difendici dalle insidie di ogni avverso potere. Per Cristo nostro Signore
Amen.
RITI DI CONCLUSIONE
Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito. Kyrie, eléison. Kyrie, eléison. Kyrie, eléison.
Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.
Amen.